mappa
1° Arrivo a Castel del Piano
Arrivo autonomo in hotel a Castel del Piano. La struttura si trova in posizione strategica, ideale per effettuare le escursioni in programma. Dopo esservi sistemati nella vostra camera, vi aspetta un cocktail di benvenuto con consegna del programma e delle mappe.
Sistemazione hotel
2° La faggeta più grande d'Europa e visita al borgo di Santa Fiora
Oggi vi attende una piacevole camminata nella faggeta più grande d’Europa, fino a Santa Fiora, uno dei borghi più caratteristici del Monte Amiata. Partite a piedi direttamente dall’hotel, iniziando la passeggiata all’ombra dei faggi. Da qui vi immergete nell’ambiente naturale del Monte Amiata incontrando molti punti di interesse storico-naturalistico: le antiche carbonaie, dove fino al secolo scorso si produceva il carbone e la Fonte delle Monache, una delle più alte sorgenti naturali dell’Amiata. Arrivati a Santa Fiora, prendetevi un po’ di tempo per pranzare ed esplorare questo delizioso borgo medievale. Consigliamo di chiudere il tour con un bicchiere in una vineria, dove gli abitanti del luogo si trovano per passare del tempo in compagnia. Nel pomeriggio transfer in taxi per rientrare in hotel.
Sistemazione hotel, Pasti colazione, Cammino 5h - 13 km (compresa la visita di Santa Fiora), Dislivello +65 m/-730 m, Transfer auto - tot. ca. 20 min
3° La Strada della Castagna e il castello di Arcidosso
L'escursione della giornata vi porta a camminare lungo la suggestiva Strada della Castagna. Con la vostra auto raggiungete il punto di partenza del sentiero a 1.400 m di altitudine, dove parcheggiate. Prima di arrivare alla fascia dei castagni, il percorso attraversa alcuni punti d’interesse come la Madonna del Camicione, una delle rocce vulcaniche più grandi della montagna, e il Pozzo di Catana, probabilmente la più alta sorgente dell’Amiata. Qui suggeriamo una breve pausa prima di riscendere in direzione Castel del Piano. Il cammino regala un'ampia vista panoramica sui dintorni: la Val d’Orcia e la Maremma. Incontrate una delle più belle strade della castagna IGP del Monte Amiata, che può essere percorsa solo a piedi. Visitate l’antico seccatoio prima di proseguire per Arcidosso, dove vi attendono per una visita il castello e il centro storico. Nel pomeriggio transfer in taxi per riprendere l’auto e rientro in hotel per il pernottamento.
Sistemazione hotel, Pasti colazione, Cammino 4h - 12 km, Dislivello +107 m/-828 m, Transfer auto propria + taxi - tot. ca. 50 min
4° Il Parco Faunistico del Monte Amiata e il centro tibetano di Merigar
Oggi è la volta delle riserve naturali: il Parco Faunistico del Monte Amiata, all’interno della Riserva del Monte Labbro, e il centro Tibetano di Merigar. In auto raggiungete il Parco Faunistico del Monte Amiata, visitate la direzione del Parco e le stalle degli animali. Qui vivono infatti anche specie domestiche come i cavalli e l’asinello amiatino, una razza autoctona che ha rischiato l’estinzione. Nel parco è possibile avvistare gli animali selvatici che vivono in completa libertà: caprioli, daini, mufloni, cervi e anche il lupo appenninico. Incamminatevi, seguendo il Sentiero dei Cervi, verso la vetta del Monte Labbro (1.193 m): dalla cima si gode di un panorama magnifico su tutta la vallata. Durante il percorso potete ammirare paesaggi suggestivi, con una vegetazione scarna che rappresenta l’habitat ottimale per la maggior parte degli endemismi segnalati nell’area. Scoprite i numerosi animali che abitano il territorio: 117 specie censite di uccelli, 53 specie di mammiferi, 13 di rettili e 10 di anfibi (di questi 76 sono le specie riportate nelle Liste Rosse che indicano le specie vulnerabili e in pericolo d’estinzione). Sulla vetta si trovano i resti della Torre Giurisdavidica, un edificio di culto costruito agli inizi del Novecento dai seguaci di David Lazzaretti, definito il profeta dell’Amiata. Nei giorni sereni la vista si perde fino al mare, con le isole di Montecristo, Elba e Giglio. Ritorno lungo il Sentiero dei Camosci. Nel pomeriggio rientrate in hotel con la vostra auto per il pernottamento.
Sistemazione hotel, Pasti colazione, Cammino 4h - 9 km, Transfer auto propria - tot. ca. 40 min
5° Il borgo di Piancastagnaio, Abbadia San Salvatore e le Terme di Bagni San Filippo
In questa giornata vi attendono i borghi di Piancastagnaio, Abbadia San Salvatore e le Terme di Bagni di San Filippo. In auto raggiungete Piancastagnaio, imperdibile centro medievale con il castello aldobrandesco e una vista eccezionale sui dintorni. Riprendete quindi l’auto per raggiungere Abbadia San Salvatore, da dove parte il percorso circolare a piedi della Cipriana. Il sentiero attraversa castagneti e pinete percorrendo la vecchia strada che collega Abbadia S.S. e Piancastagnaio fino al podere di Cerro del Tasca, per poi arrivare ai ruderi del podere di Montarioso: è la strada che un tempo percorrevano i minatori per andare a lavoro. A Montarioso il bosco si apre in un’ampia radura che lascia scorgere un bellissimo panorama della montagna. Dopo un breve tratto arrivate a Cipriana, da qui inizia la discesa per rientrare ad Abbadia. Dopo pranzo, vi consigliamo una passeggiata nel centro storico con il suo affascinante monastero, fondato secondo la leggenda nel 743 d.c. dal re longobardo Ratchis. Suggestiva la cripta, dove fanno mostra 36 colonne, ognuna con un diverso capitello. In seguito raggiungete in auto le terme di Bagni di San Filippo, dove potete visitare le cascate naturali (Fosso Bianco) con le caratteristiche incrostazioni calcaree. Possibilità di fare il bagno nelle acque termali. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel.
Sistemazione hotel, Pasti colazione, Cammino 3h - 6 km, Dislivello +/- 370 m, Transfer auto propria - tot. ca. 1h30
6° Le strade del vino e dell'olio e visita al borgo medievale di Seggiano
La giornata è dedicata al territorio di Seggiano, piccolo borgo medievale abbarbicato alle pendici del Monte Amiata. La sua particolare posizione lo rende un luogo estremamente affascinante: cinto dal bosco da un lato, decorato da vigne e uliveti dall’altro, Seggiano rappresenta uno dei centri principali per la produzione di oli pregiati e ottimi vini locali. L’escursione ad anello circonda il borgo per salire, nel tratto finale, all’interno del suo piccolo ma pittoresco centro storico. Incontrate prima i bellissimi castagneti e i piccoli giardini degli abitanti del paese, per poi entrare nella zona dei vigneti e degli oliveti. Segno distintivo di questo percorso sono le spettacolari viste panoramiche: a destra la cima del vulcano e a sinistra le dolci colline della Val D’Orcia.
In autunno è possibile assaggiare uva, mele e castagne. Durante il cammino, immersi nei rasserenanti paesaggi dell’Amiata, potreste fermarvi per un picnic in campagna oppure arrivare fino al borgo per gustare piatti locali in uno dei ristoranti del centro. Prima del rientro, consigliamo il percorso guidato ‘Radici intelligenti’ che propone una tappa presso il frantoio locale, l’antica cisterna (oggi Museo dell’Olio) e la venerata Chiesa di San Bernardino.
Rientro in albergo nel tardo pomeriggio.
Sistemazione hotel, Pasti colazione, Cammino 4h - 10 km, Dislivello +/- 370 m, Transfer auto propria - tot. ca. 30 minuti
7° La Vetta Amiata e il Parco Museo delle Miniere di Abbadia San Salvatore
Raggiungete con la vostra auto il punto di partenza del sentiero. Da un’altezza di 1.400 m salite verso la Vetta Amiata attraversando la bellissima faggeta. L’ultimo tratto è un po’ più duro, ma la fatica è ripagata da una vista magnifica. Sulla vetta si trova una croce in ferro alta 22 metri risalente al 1910, molto amata dalla popolazione locale. Nelle giornate limpide è possibile vedere il lago di Bolsena, il lago Trasimeno, le isole dell’Arcipelago Toscano, le valli della Maremma e le colline del Chianti. Dopo una sosta in una delle tante baite, riprendete la via del ritorno. Nel pomeriggio avete la possibilità di visitare il Giardino di Daniel Spoerri, con opere e sculture in bronzo, o il Parco Museo delle Miniere di Abbadia San Salvatore. Rientro in hotel per l'ultimo pernottamento e per una cena a base di prodotti tipici.
Sistemazione hotel, Pasti colazione e cena, Cammino 3h - 7 km, Dislivello +341 m/-357 m, Transfer auto propria - tot. ca. 1h
8° Fine tour
Dopo colazione fine dei servizi e rientro in autonomia. Arrivederci Toscana!
Pasti colazione
L’itinerario potrebbe subire modifiche prima e/o durante la vacanza per motivi organizzativi, condizioni climatiche o per disposizioni delle autorità locali. Lungo il percorso, per esempio, potrebbero esserci deviazioni temporanee non previste segnalate solo sul posto.